giovedì 15 maggio 2014

Comparazione tra corvidi: la Taccola

In questo post tratteremo una famiglia di uccelli che include esemplari molto simili tra loro, per colore, dimensioni e verso, ma che tuttavia appartengono a specie differenti. Saperli distinguere è pertanto difficile, anche per la loro massiccia presenza nei centri urbani. Stiamo parlando dei corvidae.

La taccola (nome scientifico: Coloeus monedula, le uniche due subspecie diffuse in Europa sono c. m. soemmerringii e c. m. spermologus) è tra i più piccoli corvidi europei.

Il colore nero la rende simile alla maggior parte dei corvidi europei. Talvolta il piumaggio presenta sfumature bluastre sotto la luce del sole, tuttavia si tratta di un mero effetto ottico. Sulle guance, dietro la nuca e nel collo il colore è grigio, o anche grigio chiaro. Anche le zampe e il becco sono di colore nero. Gli occhi sono bianchi con iride nera. E' distinguibile per le piccole dimensioni (32-39 cm di lunghezza).

Il becco è di media dimensione ed appuntito. Animale molto socievole, non raramente si avvicina all'uomo o addirittura socializza con esso. Vola in gruppi consistenti e non è raro vederlo insieme ad altri esemplari (almeno con il suo compagno/la sua compagna) cercare cibo nei parchi cittadini. A volte si unisce a corvi,
per via del colore, o addirittura a storni, quest'ultimi a causa delle dimensioni simili.

E' un animale onnivoro. Nidifica anche in città, in cavità spaziose e con ingresso relativamente stretto, pertanto non è raro che finiscano nelle condutture dei camini e ci rimangano spesso bloccati. Le uova hanno forma ovale e sono lisce, lucide, di colore nero, bruno-oliva o grigio. Il verso della taccola è nasale e acuto, con note simili a iak iak iak.

Di seguito, un simpatico video tratto da YouTube che mostra le capacità sociali di questo piccolo ma intelligente volatile:

https://www.youtube.com/watch?v=AaPLTgg_S84

https://www.youtube.com/watch?v=D-ij3fKCMD0

https://www.youtube.com/watch?v=HHPiNaCTi90